Diventa socio
Ci sostengono, sosteniamoli!
IBAN per versamenti
o bonifici

Conto Corrente
UniCredit Banca
IT 15 F 02008 12932 000100561036


Per bonifici dall'Estero:

UNICREDIT BANCA SPA
Filiale Marzabotto
Via Marzabotto, 75
41125 Modena

SWIFT: UNCRITB1MN5
IBAN: IT15F0200812932000100561036


FORZA MODENA numero 762 Perugia
22/09/2014

LA VOCE DEL TIFO

Tifosi, stadi e società.

Dopo l’articolo sullo SLO, Supporter Liaison Officer (Responsabile per le Relazioni con i Tifosi) pubblicato nell’ultimo numero, continuiamo ad occuparci del rapporto tra società e tifosi, una tematica che ci sta particolarmente a cuore in quanto centrale nella filosofia dell’Azionariato Popolare. Scrivendo “società” intendiamo sia il contesto sociale nel quale viviamo, sia la proprietà del Modena FC e in generale di una squadra di calcio: in entrambi i casi, il luogo di incontro tra tifoso e società è chiaramente lo stadio. Indagini anche recenti hanno evidenziato come stia proseguendo una tendenza in atto da diversi anni, ovvero il calo di presenze all’interno degli stadi italiani (ma lo stesso non avviene all’estero). Per fare solo un esempio, uno studio del settembre 2014 di Demos&PI ha rilevato che in un anno è aumentata la percentuale di “tifosi” che segue la propria squadra in televisione (oggi oltre il 60%), mentre è diminuita dal 23% al 18% la percentuale di chi si reca abitualmente allo stadio. Qualcuno dirà che solo chi va allo stadio è un vero tifoso: ma questo non aiuta certo a risolvere il problema di stadi italiani in generale sempre più vuoti, a meno che non si segua la filosofia del “pochi ma buoni”. Ragionando sulle cause di questa disaffezione e ascoltando i pareri dei tifosi, è possibile ipotizzare una serie di fattori che possono aver contribuito al fenomeno. Li elenchiamo rapidamente, in ordine sparso e senza esprimere pareri sulla loro incidenza:

- gli ostacoli tecnici e le trafile burocratiche necessarie oggi a mettere piede in uno stadio (biglietti nominali, tessera del tifoso, tornelli, file alle casse il giorno della partita ecc.)

- la situazione degli stadi a livello di comodità (posizione, parcheggi...), servizi al pubblico, offerte accessorie ecc.

- il prezzo dei biglietti, soprattutto in un periodo economicamente non facile (e il discorso vale a maggior ragione per la nostra provincia, colpita negli ultimi anni anche da terremoto e alluvione)

- la concorrenza spietata delle televisioni, che permettono di seguire la propria squadra in casa e in trasferta senza spostarsi dalla poltrona

- la mancanza di una cultura sportiva profonda e di un forte senso di appartenenza al territorio (fenomeno su cui riflettere soprattutto in realtà di medie dimensioni come Modena)

- il disgusto o comunque l’avversione per un sistema calcio che appare inquinato da interessi extrasportivi e da scandali continui (corruzione, scommesse ecc.)

- la fama non certo ottima di cui gode a livello di opinione pubblica la figura del “tifoso

da stadio”, spesso costretto in stereotipi che poco hanno a che fare con il profilo della maggioranza di coloro che frequentano gli impianti calcistici. Quali che siano le cause prevalenti, è difficile pensare che la soluzione possa venire oggi “dall’alto”. Per questo motivo siamo convinti che una discussione tra i tifosi su questo tema, una discussione che coinvolga anche i vertici societari delle squadre (a partire dal Modena FC), sia la base per trovare le soluzioni necessarie a far sì che la passione e la partecipazione continuino ad essere il cuore del mondo del pallone.

Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it

La redazione

 

  • Modena Sport Club - Società Cooperativa
  • Via Bacchini, 27
  • 41121 Modena - ITALIA
  • Cell. (0039) 351 56 69 255
  • C.F. e P.IVA 03237700368
  • Registro Imprese n. 56277/08
  • Rea n. 370529
web agency modena siti internet