Diventa socio
Ci sostengono, sosteniamoli!
IBAN per versamenti
o bonifici

Conto Corrente
UniCredit Banca
IT 15 F 02008 12932 000100561036


Per bonifici dall'Estero:

UNICREDIT BANCA SPA
Filiale Marzabotto
Via Marzabotto, 75
41125 Modena

SWIFT: UNCRITB1MN5
IBAN: IT15F0200812932000100561036


FORZA MODENA n° 777 Varese
29/03/2015

LA VOCE DEL TIFO

NUOVI CONTROLLI SULLE SOCIETA' BASTERANNO?

Nel numero scorso abbiamo sottolineato come alcuni (non tutti, certo, ma molti) problemi del calcio di oggi derivino dalla “testa” del sistema, ovvero dagli organi direttivi del mondo del pallone e dai proprietari dei club professionistici. Come se avesse voluto risponderci, nei giorni scorsi il Consiglio Federale della FIGC, spinto soprattutto da quanto accaduto a Parma, è intervenuto a stabilire nuove norme che regolano la vita delle società sportive in due momenti chiave della loro esistenza: l’iscrizione al campionato e la cessione di quote societarie. Proviamo a vedere di cosa si tratta. Per quanto riguarda le iscrizioni, è bene precisare che le norme finora approvate riguardano soltanto la serie A: della B e della Lega Pro si parlerà in una prossima riunione, e già questo appare sintomo di un’operazione frettolosa e finalizzata soprattutto a mostrare al pubblico di essersi in qualche modo attivati. L’impressione è rafforzata dall’analisi delle tempistiche e dalle sanzioni previste per la “messa in sicurezza” delle società di calcio: per il pareggio di bilancio sono previsti ben 4 anni di tempo, mentre in vista del campionato 2015/16 le società dovranno semplicemente dimostrare di aver pagato società estere (per il trasferimento di calciatori), dipendenti e tesserati; ma attenzione: se anche non hanno pagato, potranno iscriversi lo stesso presentando un piano di riequilibrio finanziario. Basterà -viene da chiedersi- un foglietto con scritto “mi impegno a pagare” o saranno condotte verifiche sulla solidità del piano? In ogni caso è specificato che l’ammissione al campionato non è a rischio, quindi si tratterà, nella sostanza, di carta straccia. Questo caso ricorda quello di un’altra norma della FIGC, che obbliga i club calcistici controllati da società di capitali (come il Modena, di proprietà della lussemburghese WPC) a dichiarare le identità delle persone che detengono quote della società controllante. Quindi la FIGC conosce chi sono oltre a Caliendo i soci della WPC? Non è detto. Pare sia bastata una sorta di autocertificazione per risolvere il problema. Ma torniamo a noi. Tavecchio ha affermato che alla base di tutto vi è il “concetto delle garanzie sulla liquidità; attraverso un apposito monitoraggio andremo a conoscere le situazioni interne di ogni singola società”. Quindi la FIGC andrà a spulciare uno per uno i bilanci di tutte le società? Cosa troverebbe ad esempio nell’ultimo bilancio del Modena? Che una perdita reale di oltre 2 milioni è stata mascherata con la cessione alla RAI dei diritti sull’archivio storico, venduti per circa 3 milioni (mettendo il ricavo a bilancio) e ricomprati il giorno dopo allo stesso prezzo (spalmando però la spesa sui prossimi 30 anni). In pratica, la liquidità invocata da Tavecchio non c’è. Cosa dirà la FIGC? Presumibilmente niente, visto che qualche mese fa ha ampiamente avallato l’operazione compiuta dal Modena e da altre società di B. Riguardo al passaggio di quote, chi intenda acquistare almeno il 10% di un club deve essere privo di condanne per reati riguardanti le scommesse, il doping, la truffa e le appropriazioni indebite; al proposito, sarebbe interessante sapere se nelle ultime due voci rientrino il tentativo di corruzione di agenti della Finanza, la bancarotta fraudolenta e la frode fiscale. Il tutto comunque, vale solo per pene superiori ai 5 anni: per i piccoli delinquenti le porte sono sempre aperte. Altro requisito è quello della solidità finanziaria, per il quale sono necessari il “riconoscimento di almeno un istituto di credito di primaria importanza nazionale e/o estera che ne attesti la solvibilità rispetto agli impegni assunti” e la dimostrazione della “liceità della provenienza delle risorse finanziarie”. Se i controlli fossero condotti con serietà, ne vedremmo delle belle. Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it La redazione

 

  • Modena Sport Club - Società Cooperativa
  • Via Bacchini, 27
  • 41121 Modena - ITALIA
  • Cell. (0039) 351 56 69 255
  • C.F. e P.IVA 03237700368
  • Registro Imprese n. 56277/08
  • Rea n. 370529
web agency modena siti internet